"Muoiono" le detrazioni fiscali per l'attività sportiva
Non è ancora pubblico il testo della nuova bozza di legge del Ddl sulla stabilità 2013, approvata martedì nel consiglio dei ministri e che verrà presentata alle camere nei prossimi giorni.
Ma già girano le prime intepretazioni, dopo che Il Sole 24 Ore è riuscito a pubblicarne il testo: leggi bozza.
Azzerate le detrazioni per l'attività sportiva, o quasi. Ecco perché:
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La normativa vigente prevedeva una detrazione del 19% fino ad un tetto massimo di spesa di 210€.
Una cifra pur risicata, ma meglio di niente. -
La nuova normativa dovrebbe prevedere che le spese con detrazione al 19% (quindi anche quelle sportive) vadano calcolate con una franchigia di 250€.
Ovvero va considerato solo l'importo che eccede i 250€ (in questo caso 0€, poiché ciò che supera i 210€ non può essere preso in considerazione).
Solo in caso di secondo figlio che abbia spese di attività sportiva, si riuscirebbe a detrarre qualcosa. Questo, almeno, secondo le prime interpretazioni. Per avere un quadro più dettagliato, bisognerà necessariamente aspettare.
Il Ministro Grilli si è già detto disponibile a ridiscutere la bozza. Per cui è decisamente troppo presto per trarre conclusioni, e stabilire se si tratti solo di una svista o di una volontà precisa. Sono molto probabili aggiustamenti vari, al fine di rendere più equilibrato il testo, e magari modificare i criteri di calcolo per la franchigia ed i tetti di spesa massimi.
Di certo non è una giornata positiva per lo sport nelle famiglie.